sabato 3 dicembre 2022

SANREMO, UN PREMIO ALLA CARRIERA A PEPPINO DI CAPRI

al Direttore artistico del festival Amadeus

Peppino Di Capri è uno degli artisti più conosciuti e apprezzati della musica italiana. Professionista esemplare, gran signore e persona molto umile nonostante abbia raccolto consensi in tutto il mondo e abbia vinto svariate manifestazioni canore e dischi d'oro, è amato da tutti non solo per le sue qualità artistiche ma anche per quelle umane che ne fanno un antidivo per eccellenza.

Ha iniziato nel '58 portando una ventata di freschezza nella musica, conciliando la tradizione con la novità del rock'n'roll e riproponendo in chiave moderna i classici napoletani che hanno fatto la storia della canzone del nostro paese e che grazie alle sue interpretazioni hanno goduto di una seconda giovinezza.

Ha portato il twist in Italia che ha lanciato con il brano "St Tropez", vero e proprio simbolo di un'epoca che ha dato il via a una stagione del costume conosciuta come quella dei "favolosi anni Sessanta ed ha aperto i concerti dei Beatles nella loro celebre tournèe italiana, ad ulteriore conferma della grande popolarità che ha sempre goduto presso il pubblico.

Ha superato mode e miti che si sono susseguiti in oltre 60 anni di attività, continuando a fare il suo mestiere di entertainer di classe, passando così senza soluzione di continuità e con grande professionismo, dalle folle osannanti del Cantagiro alle poche decine di clienti dei night di via Veneto per poi ritornare in auge sui palcoscenici di mezzo mondo come il Carnagie Hall di New York, l'Arena Card di San Paolo in Brasile, il teatro San Carlo di Napoli. Sempre col sorriso e sempre in compagnia del suo pianoforte.

Con 15 partecipazioni, coronate da due vittorie nel '73 col brano firmato insieme a Califano "Un grande amore e niente più" e nel '76 col brano "Non lo faccio più" di Depsa, Bellincioni e Iodice, Peppino di Capri è il veterano del Festival, e questo palcoscenico è la sede più appropriata per conferire un riconoscimento a chi come lui ha dato tanto al pubblico senza risparmarsi in una vita dedicata alla musica.

Tra l'altro proprio nel 2023 ricorre l'anniversario della vittoria all'Ariston con la canzone "Un grande amore e niente più", 50 anni di un successo divenuto un classico del nostro pop, da festeggiare con un riconsocimento adeguato.

Come abbiamo richiesto dai microfoni della nostra Radio e con una petizione on line tramite i social, l'artista napoletano merita un doveroso tributo quale può essere il Premio alla carriera.

FRANCESCO TRONCARELLI

hanno aderito 

Mara Venier, Pino Strabioli, Carlo Verdone, Maurizio Costanzo, Depsa, Renzo Arbore, Cristian De Sica, Enzo Avitabile, Carla Vistarini, Mimmo Di Francia, Giorgio Verdelli, Michele Bovi, Paolo Giordano, Alberto Salerno, Gerry Bruno, Edoardo Bennato, Dodi Battaglia

 

 https://www.facebook.com/premiocarrierapeppinodicapri

 

 

Nessun commento:

Posta un commento

Sono le 18 e 4 minuti del 14 maggio del 2000...

di FRANCESCO TRONCARELLI Lo scudetto della squadra più forte che si batteva contro i poteri forti, lo scudetto della felicità o...