di CLAUDIO GIORDANO
Che a Roma ci fosse una via dedicata a Tommaso Maestrelli non lo sapeva nessuno, solo i residenti e gli abitanti delle strade vicine. Nessuna inaugurazione, nessuna foto ricordo, nessun articolo, niente di niente.
Adesso si sa e il "diffusore" della notizia ha addirittura mobilitato il Mondo Lazio per riparare alla disattenzione del Comune con una cerimonia ad hoc che ufficializzi la intitolazione, come è giusto che sia e come si è sempre fatto.
E che Lionel Messi, il giocatore più conosciuto nel mondo con i suoi 8 Palloni d'oro debba la sua notorietà a Maestrelli lo sapevate? E che l'autore della canzone più famosa per il Maestro fosse un grande tifoso romanista lo sapevate?
Queste sono solo alcune delle chicche rese note da Francesco Troncarelli in "Caro Maestro - Tommaso Maestrelli per sempre" il libro uscito in questi giorni che si occupa a tutto campo, dell'allenatore più amato dalla gente laziale.
Il volume infatti oltre alla storia del Mister toscano approdato sulla panchina della Lazio nel 1971 (a proposito anche qui c'è un'altra scoperta), passa in rassegna tutti gli omaggi che gli sono stati riservati sino ad oggi.
il Caro Maestro di una Lazio meravigliosa |
Perché Maestrelli oltre ad essere l'unico tecnico ad aver vinto un Seminatore d'oro per ogni campionato professionistico (Serie A, B e C) è l'unico che è stato omaggiato con un Busto, un Impianto sportivo, un settore dell'Olimpico, tre dischi, un'opera teatrale, un francobollo, una panchina e tanto altro ancora.
Nessuno lo aveva evidenziato sino ad ora e soprattutto documentato con dovizia di particolari, curiosità incredibili, ricerche approfondite e decine e decine di foto mai viste.
Troncarelli, giornalista di lungo corso e ricercatore instancabile, dopo aver raccontato la storia del tifo laziale negli anni 70 con il libro "Come eravamo", ora ci svela un Tommaso Maestrelli inedito, con documenti e foto private e passando in rassegna tutto ciò che è stato realizzato per lui.
180 pagine che si leggono tutte d'un fiato e che ci regalano il ritratto di una bella persona, di un uomo saggio e benvoluto da tutti e di un padre di famiglia per i ragazzi che allenava, Tommaso Maestrelli appunto.
Giancarlo Oddi che di quel Mister fu uno dei figliocci insieme a Chinaglia ha firmato una prefazione molto interessante che è più di una testimonianza sul valore umano e sportivo del "Caro Maestro", mentre il presidente della Lazio generale Antonio Buccioni, massimo depositario della storia biancoceleste ha tirato le somme di questo libro con una vibrante postfazione.