mercoledì 7 febbraio 2024

SANREMO RICORDI PEPPINO GAGLIARDI

Al Direttore Artistico del festival Amadeus

Peppino Gagliardi è stato uno dei grandi protagonisti della scena musicale italiana. Apprezzato e applaudito per le sue qualità artistiche di autore e interprete dal pubblico e dalla critica è conosciuto in tutto il mondo per brani come "Che vuole questa musica stasera" che è stato inserito nelle colonne sonore di ben dieci film fra cui produzioni inernazionali come la serie su Maradona e Operazione UNCLE.

Ha partecipato a svariati Festival negli anni Sessanta e Settanta (l'ultima partecipazione è del 93), conquistando spesso il podio e guadagnandosi l'appellativo di "eterno secondo" per aver sfiorato più volte la vittoria con pezzi come "Se tu non fossi qui", "Come le viole" e  "Come un ragazzino" divenuti dei grandi successi .

Polistrumentista ecellente (piano, fisarmonica, chitarra) ha trovato nei suoi brani il giusto equilibrio tra la musica leggera classica e quella popolare napoletana, incentrando la melodia in refrain molto orecchiabili ma mai scontati e sempre molto elaborati.

Gentiluomo napoletano d'altri tempi dopo una vita spesa per la musica, se n'è andato in punta di piedi lo scorso agosto, ma la sua scomparsa è stata quasi oscurata dai media nonostante la grande popolarità di cui ha sempre goduto testimoniata dai milioni di visualizzazioni su Youtube delle sue canzoni più famose come "Settembre", "Tamo e t'amerò" e "Sempre sempre". 

Sarebbe opportuno e doveroso che Sanremo, che ha visto la sua consacrazione come interprete di successo, lo ricordi con un omaggio particolare, recuperando così anche la "distrazione" dei media nei suoi confronti al momento della sua scomparsa.

Conoscendo la Sua sensibilità e competenza, siamo certi che il tributo a questo artista richiesto dai microfoni della nostra Radio e sostenuto on line tramite i social, venga accolto affinchè il grande pubblico televisivo possa concedere l'ultimo applauso a Peppino Gagliardi.

FRANCESCO TRONCARELLI

 


 

 

Nessun commento:

Posta un commento